Supporto alla genitorialità
Sostenere i genitori nella relazione con figli neurodivergenti e promuovere un ambiente familiare consapevole e accogliente
Il supporto alla genitorialità è uno spazio clinico dedicato a genitori, caregiver e figure educative che desiderano comprendere meglio i bisogni e il funzionamento dei propri figli con diagnosi (o sospetto) di ADHD, Disturbo dello Spettro Autistico (ASD), DSA o altre forme di neurodivergenza.
Il percorso mira a fornire strumenti pratici, sostegno emotivo e una cornice di riferimento per costruire una relazione educativa più efficace, serena e rispettosa delle differenze individuali.
A chi si rivolge
- Genitori di bambini e adolescenti con diagnosi o sospetto di ADHD, autismo, DSA o profili complessi;
- Famiglie che vivono difficoltà relazionali, gestionali o emotive con i figli;
- Caregiver che desiderano comprendere meglio le manifestazioni comportamentali e comunicative dei propri cari;
- Coppie genitoriali che necessitano di un supporto nella co-gestione educativa o nella rielaborazione dei vissuti legati alla diagnosi.
Obiettivi del percorso
- Favorire la comprensione del funzionamento neurodivergente e dei bisogni specifici del proprio figlio/a;
- Offrire strategie educative e relazionali efficaci, basate sull’evidenza scientifica e adattate alla realtà familiare;
- Sostenere i genitori nell’elaborazione dei vissuti emotivi legati alla diagnosi (senso di colpa, inadeguatezza, frustrazione, ansia);
- Promuovere una relazione genitore-figlio basata su accettazione, comunicazione e fiducia reciproca;
- Migliorare la gestione quotidiana, prevenire situazioni di burnout genitoriale e rafforzare l’autoefficacia del caregiver.
Come si struttura
Il supporto alla genitorialità si articola in colloqui individuali o di coppia, in presenza o online, durante i quali vengono condivisi strumenti concreti e proposte di riflessione personalizzate.
L’intervento può includere elementi di:
- Psicoeducazione familiare,
- Gestione delle emozioni e dei comportamenti problema,
- Mediazione comunicativa,
- Sostegno all’autonomia e alla costruzione di routine funzionali.
Il percorso può essere proposto anche in formato breve (ciclo di incontri) o integrato con altri servizi clinici (supporto psicologico al minore, psicoeducazione, valutazione diagnostica, ecc.).
Perché iniziare un percorso di supporto alla genitorialità
- Per sentirsi accompagnati nella relazione con un figlio neurodivergente;
- Per acquisire strumenti pratici e aumentare la propria sicurezza educativa;
- Per migliorare il dialogo familiare e ridurre i conflitti;
- Per crescere insieme al proprio figlio, comprendendo i suoi bisogni, senza rinunciare ai propri.