Potenziamento dell’Autostima e dell’Identità
Riconoscere il proprio valore, superare la svalutazione e costruire un’identità autentica
L’autostima è la percezione che abbiamo di noi stessi: delle nostre capacità, del nostro valore personale, della possibilità di essere accolti e riconosciuti per ciò che siamo.
Per molte persone neurodivergenti, soprattutto con diagnosi di ADHD o Disturbo dello Spettro Autistico (ASD), l’autostima può risultare compromessa da esperienze precoci di rifiuto, fallimento scolastico, incomprensione o confronto continuo con modelli normativi.
Il potenziamento dell’autostima è un percorso psicologico e psicoeducativo che aiuta la persona a riconoscere le proprie risorse, elaborare esperienze svalutanti, uscire dalla logica del “non sono abbastanza” e rafforzare un’identità positiva e consapevole.
A chi si rivolge
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Adolescenti e adulti neurodivergenti che vivono sentimenti di inadeguatezza, bassa autostima, auto-svalutazione o senso di fallimento;
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Persone che desiderano migliorare la fiducia in sé, superare il perfezionismo paralizzante o sviluppare una visione più autentica e non giudicante di sé stessi;
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Utenti che hanno vissuto un percorso scolastico o lavorativo frustrante e cercano uno spazio di rielaborazione e valorizzazione personale.
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Obiettivi del percorso
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Aiutare la persona a riconoscere e valorizzare i propri punti di forza e le proprie potenzialità, al di là degli standard normativi;
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Lavorare sulle credenze disfunzionali e sui dialoghi interni negativi (“non ce la faccio”, “non valgo”, “non sono come gli altri”);
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Favorire un’identità positiva, realistica e autonoma, svincolata dal giudizio esterno e basata sull’autocompassione e l’autoaccettazione;
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Costruire esperienze concrete di successo e padronanza attraverso esercizi, compiti strutturati e riflessioni guidate.
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Come si svolge
Il potenziamento dell’autostima si articola in incontri individuali (in presenza o online) con un approccio integrato tra:
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psicologia clinica e narrativa,
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tecniche cognitive e comportamentali,
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strategie metacognitive e di ristrutturazione del pensiero,
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lavoro sull’identità neurodivergente e sull’accettazione di sé.
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Il percorso è altamente personalizzabile, pensato per creare esperienze di crescita emotiva, autonomia e rafforzamento del Sé.
Perché attivare un percorso per l’autostima
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Per uscire dal senso di inadeguatezza e sentirsi più liberi di essere sé stessi;
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Per riconoscere il proprio valore al di là della performance o del giudizio altrui;
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Per ridurre ansia sociale, insicurezza e perfezionismo;
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Per migliorare le relazioni con sé stessi e con gli altri, partendo da un’immagine di sé più stabile, autentica e compassionevole.
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